Mi ritrovo sul mio FB una sorta d pubblicità subliminale.
Proviene dai soliti furbetti che non mi amano e che ovviamente io ricambio di
vero cuore. Stavolta approfittano della signorile disponibilità di un gran
signore racalmutese: il dottor Gaetano Restivo, persona integerrima, raffinata,
colta ed elegante. Dovrei tacere anche perché trattasi di un mio parente e a
Racalmuto s’impone il brocardo: difienni lo e comu ie ggh’è-
Trascrivo fedelmente il mio sfogo-
Calogero
Taverna Quello che io so è che la contrada della Noce e dintorni
sono le zone archeologiche più gravide di reperti romani e non restano
vincolate ad alcunché mentre i vincoli vengono dirottati in impensabili luoghi
sterili. Non so perché o lo so troppo bene! Una residua e pare unica tomba a
tholos vi si trovava e pare finita a dammuso, ad ipogeo in case divenute
sacrari. Quello che io so è che Sciascia- oddio, legittimamente - non amò
Racalmuto, terra di matti, di furbi e di briganti in definitiva ci descrisse -
Calogero
Taverna Quello che io so è che una Fondazione messa su dai soldi
nostri è stata distratta in mani di due generi uno dei quali mi risulta non
essere più neppure genero e rimane chiusa, non raccogliendo [testi come Fuoco
all’anima o edizioni Bardi delle Favole – anno 1950. O scritti dannati dalla
famiglia Sciascia come per fare solo un esempio i mieie con la dittatura
culturale di un tal Di Grado sparito oggi a Catania alle prese con il cuore
cavo della figlia.]
Calogero
Taverna Avevo aggiunto altri strali .. mi sono spariti per mie
lungaggini ... Pazienza tornerò sull'argomento. Qui ho da precisare solo che
nulla poso dire contro il dottore Gaetano Restivo, persona integerrima ,
raffinatissima e a modo (oltretutto è mio cugino). Ignaro credo di essere incappato
in una non nobile pubblicità subliminale. Peccatuccio da niente e la penitenza
che gli sto infliggendo è sovrabbondante. Spero mi perdoni. Lui lo sa che io lo
stimo tanto e lo reputo davvero estraneo da tutte 'ste camarille del deserto
(spirituale) della Noce.
Gaetano
Restivo Perdonato...
Calogero
Taverna Grazie . non volevo essere frainteso.
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